Caro CONI...
Evidente anticostituzionalità della sentenza dei -15 punti
Letta questa clamorosa incongruenza, ho scritto al CONI che dovrebbe intervenire d'ufficio.
Una cosa è l'autonomia di un Ordinamento Sportivo, ben altra è la gestione personalistica e autoritaria in barba ai più elementari fondamenti costituzionali.
Ciò che si legge a pagina 20 delle motivazioni della sentenza anti Juve ha del clamoroso. Nella foto riportiamo la frase incriminata. Follia pura.
Ecco la mia mail al CONI:
Buongiorno.
Nelle motivazioni della condanna inflitta alla FC Juventus,
a pagina 20 si legge che il Tribunale Della Procura Federale FIGC "...NON
CONSENTONO NEPPURE DI INTRODURRE ECCEZIONI DI INCONCILIABILITA' TRA LA
REVOCAZIONE PREVISTA DALL'ART.63 CGS E I PRINCIPI COSTITUZIONALI ANCHE
AFFERENTI IL GIUSTO PROCESSO".
Ma nel codice della Giustizia sportiva, all'articolo 2 si
legge: "Art. 2 - Principi del processo sportivo
1. Tutti i procedimenti di giustizia regolati dal Codice
assicurano l’effettiva osservanza delle
norme dell’ordinamento sportivo e la piena tutela dei
diritti e degli interessi dei tesserati, degli
affiliati e degli altri soggetti dal medesimo riconosciuti.
2. Il processo sportivo attua i principi della parità delle
parti, del contraddittorio e gli altri principi
del giusto processo.
Notate la contraddizione? Dovreste intervenire d'ufficio per
annullare l'obbrobriosa sentenza che, per sua stessa ammissione, il collegio
giudicante presieduto da Torsello ha preso in barba alla Costituzione Italiana.
Grazie.
Marco Milani
Scrivete anche voi al CONI. Dovranno per forza intervenire!
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